Cosa visitare vicino Catania: la riviera dei Ciclopi
La Riviera dei Ciclopi si trova sulla costa orientale della Sicilia, a nord di Catania nel tratto che si estende per 12 km da Acireale a Aci Castello.
Il suo nome deriva dalla mitologia greca e in particolare dall’Odissea, dove viene raccontato che in queste zone viveva Polifemo, ciclope da un occhio solo e figlio del dio del mare Poseidone, che catturò Ulisse ed i suoi compagni di equipaggio.
Le rocce scagliate dall’ormai cieco e dolorante ciclope ad Ulisse durante la sua fuga verso la nave, finirono in mare dando vita agli attuali faraglioni, dette Isole dei Ciclopi, che sorgono dalle acque e conferiscono il nome alla costa.
In realtà queste formazioni rocciose in basalto sono di origine vulcanica, formatesi in conseguenza ad eruzioni risalenti a circa mezzo milione di anni fa, ed oggi costituiscono un’area marina protetta di grande pregio naturalistico.
Se hai scelto di soggiornare in villa o appartamento nella Sicilia orientale, non perdere l‘occasione di visitare questo splendido tratto di litorale, una meta di villeggiatura estiva ricca di attività per il tempo libero, locali notturni, bar e ristoranti, negozi di prodotti tipici artigianali e alimentari, spiagge prevalentemente rocciose e perfette per un tuffo nel mare blu purissimo che si fonde con il cielo e la natura rigogliosa.
Di seguito gli itinerari che consigliamo di visitare nella Sicilia Orientale.
Il mito di Aci
Aci Castello, Aci Trezza e Acireale sono tre cittadine in provincia di Catania situate lungo la Riviera dei Ciclopi.
Secondo la mitologia greca, il prefisso “Aci” che hanno in comune queste località deriva dal nome del pastorello Aci, ucciso per gelosia dal ciclope Polifemo, anche lui innamorato della ninfa Galatea.
Aci Castello
Aci Castello è la prima località della Riviera dei Ciclopi che si incontra risalendo la costa da Catania verso nord, una piccola stazione balneare con spiagge di lava e pontili in legno per prendere il sole e tuffarsi nelle acque limpide durante l’estate.
Questa piccola cittadina ospita i resti del Castello sulla cima della Rocca, la grande roccia vulcanica nera considerata una vera rarità vulcanologica essendo emersa da una fenditura sottomarina.
Dell’antico castello normanno, oggi resta solo la torre quadrangolare al centro dove è ospitato il Museo Civico, oltre ad un grazioso orto botanico con numerose piante grasse.
Dall’alto della rocca si gode di una favolosa vista panoramica del mare, dell’arcipelago dei Ciclopi con il maggiore affioramento che è l’isola Lachea, del litorale costeggiato da limoni, agavi e palme, uno degli scenari della Sicilia preferito dagli artisti.
Soggiornare in un appartamento nella zona di Catania, vi darà la possibilità di una fantastica escursione in barca alla scoperta dell’area protetta delle Isole dei Ciclopi, oltre che potrete gustare le numerose specialità culinarie di Aci Castello come l’insalata di frutti di mare, gli spaghetti al nero di seppia, vini locali DOC, i cannoli siciliani e le cascatelle di ricotta.
Aci Trezza
Aci Trezza è una frazione di Aci Castello situata a pochi chilometri di distanza, un paesino di pescatori affacciato sui faraglioni, con un vivace lungomare e graziosi ristoranti.
I turisti che scelgono Aci Trezza per la loro vacanza estiva, possono trascorrere le giornate in pieno relax prendendo il sole di giorno sui pontili di legno a ridosso delle rocce vulcaniche, perfetti per un tuffo nel mare limpido, mentre possono trascorrere le serate passeggiando sul lungomare e gustare una bibita fresca in uno dei tanti bar.
Per gustare al meglio le bellezze della zona, al porto si possono trovare diverse barche pronte ad accompagnarvi alla scoperta della costa, con le sue baie, insenature e grotte naturali.
In questa località lo scrittore Giovanni Verga ambientò il suo capolavoro “I Malavoglia” dove si ritraeva la vita di una desolata comunità di pescatori.
Acireale
La più nota località che delimita a nord la Riviera dei Ciclopi è Acireale, una terrazza lavica digradante verso il mare con uno splendido centro barocco: la Cattedrale, la basilica dei Santi Pietro e Paolo, il Palazzo Municipale, la Basilica di San Sebastiano.
Partendo dal centro, potrete percorrere uno dei sentieri della riserva naturale orientata “la Timpa” che porta verso il mare, immersi nella rigogliosa vegetazione mediterranea.
Giunti al mare, consigliamo di gustare un buon pranzo di pesce nella frazione di Santa Maria La Scala dove si trova il pittoresco porticciolo con le numerose e colorate barche dei pescatori locali che ogni giorno riforniscono del pescato i ristoranti del borgo.
E se volete gustare una buona granita, non c’è che l’imbarazzo della scelta tra le gelaterie e pasticcerie della città dove troverete questa specialità tipica siciliana in svariati gusti.
Acireale è molto frequentata non solo in estate per il soggiorno balneare, ma anche nel periodo del Carnevale dove dei fantastici carri allegorici, infiorati e in cartapesta, sfilano lungo la città donando uno spettacolo di luci e colori.
Un’altra tradizione di Acireale è il teatro popolare dei pupi, riconosciuto patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, nelle cui rappresentazioni vengono raccontate le appassionanti storie epiche dei cavalieri che combattevano per la rivalsa del popolo siciliano.
Se deciderai di trascorrere le tue vacanze in Sicilia orientale, potrai fare emozionanti escursioni lungo la Riviera dei Ciclopi e visitare le numerose attrazione turistiche che questa fantastica isola offre in tutto il suo territorio.
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